Sto rileggendo in questi giorni questo libro di Fabrizio Dentice (conosciuto forse più come giornalista che come scrittore) che ormai ha quasi vent’anni e che mi aveva divertito molto quando lo avevo letto per la prima volta. Devo dire che mantiene ancora la sua freschezza e soprattutto l’autore possiede la dote rara dell’autoironia. Egnocus (gnocco, in italiano) è un bambino un po’ selvatico e speciale; si intende a meraviglia con gli animali e osserva (letteralmente) gli adulti da un suo osservatorio speciale. Una fiaba (anzi, una favola), un racconto poliziesco, un esercizio di scrittura arguto e raffinato. Insomma tanti libri in uno solo.